"Il nostro eroe si gettò in ginocchio e l'oste, fingendo di leggere dal suo libro, cominciò a farfugliare ed esclamò: << Io ti nomino cavaliere!>>. Dopo di che, disse a una delle domestiche di cingere la spada alcavaliere, cosa che lei fece cercando con tutte le forze di non ridere."
Povero il nostro eroe, immaginiamo di essere anche noi ospiti della locanda e di assistere alla strampalata cena di Don Chisciotte e alla sua investitura, ci divertiremmo o proveremmo compassione?
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